Michael Myers è un killer che non ha certo bisogno di presentazioni. Noto per la sua maschera tanto inquietante quanto inespressiva e per la sua propensione verso i coltelli da macellaio, Michael Myers è uno degli “uomini neri” più venerati nella storia del genere horror, una forza spaventosa impossibile da sottovalutare che nel corso della sua longeva attività sul grande schermo si è macchiato di un numero impressionate (e raccapricciante) di uccisioni. Dall’omicidio di sua sorella all’età di sei anni nel primo, iconico, Halloween al massacro di un’intera squadra di vigili del fuoco in Halloween Kills (attualmente nelle nostre slae), la follia di Michael Myers sembra essere semplicemente inarrestabile…
10Judith Myers (Halloween, 1978)

L’omicidio che ha dato il via a tutto. Michael Myers ha iniziato la sua “carriera” omicida all’età di sei anni, uccidendo sua sorella Judith con un coltello rubato dalla cucina. Nel film del 1978, l’omicidio viene mostrato allo spettatore da una scomoda prospettiva in prima persona: la successiva rivelazione che l’assassino era, in effetti, un ragazzino deve essere stata uno shock per il pubblico quando il primo Halloween debuttò in sala per la prima volta.
Sebbene i capitoli successivi del franchise abbiano tentato di spiegarle, le motivazioni di Michael rimangono piuttosto nebulose, in particolare oggi, nella nuova continuity (quella inaugurata dal film di David Gordon Green del 2018). Per molti, il fatto che il suo bisogno di uccidere non abbia una giustificazione apparente lo rende ancora più spaventoso…