Articolo a cura di Luca Buricchi
Se parliamo di fobie comuni che il cinema ha contribuito con le sue opere ad amplificare, sicuramente quella che verrà in mente a tutti è la paura degli squali in mare aperto. Chi almeno una volta nella propria vita non ha pensato a Lo Squalo dopo essersi tuffato? La risposta – correggeteci se sbagliamo – crediamo proprio sia nessuno.
Adesso, in coro, possiamo tutti ringraziare Spielberg. Ma se la paura dei pescecani è cosa nota, altra ossessione piuttosto comune è quella di volare. Anche qui la storia del cinema ci viene incontro con una fornita serie di film legati a disastri aerei più o meno riusciti.
Proprio oggi nelle sale arriva Sully, ultimo film di Clint Eastwood con protagonista Tom Hanks. Sceneggiato da Todd Komarnicki e basato sull’autobiografia “Highest Duty: My Search for What Really Matters dello stesso Chesley “Sully” Sullenberger”, la pellicola, primo film ad essere girato interamente in formato IMAX, racconta dell’ammaraggio del volo US Airways 1549 avvenuto il 15 gennaio 2009 nel fiume Hudson. Per chi però si fosse perso altre pellicole dedicate a disastri aerei, ecco una TOP 10 con dieci consigli, non necessariamente in ordine di gradimento ma cronologico, che potete andarvi a ricercare.
10. Prigionieri del cielo
Diretto nel 1954 dal regista William A. Wellman, il film è quasi interamente ambientato all’interno del DC6 Douglas DC-6, uno dei più moderni aerei da trasporto civile dell’epoca. Il volo di linea che parte da Honolulu diretto a San Francisco subisce un guasto ad uno dei quattro motori proprio mentre tra i diciassette passeggeri stava nascendo una violenta lite. Dan Roman, il secondo pilota, dovrà cercare di portarli tutti in salvo.
09. Il volo della fenice
Il film, del 1965, è diretto da Robert Aldrich da un soggetto di Trevor Dudley Smith, e racconta l’avventura di Frank Towns, un pilota veterano di guerra ormai in declino e afflitto dai rimorsi, e del suo ufficiale di rotta alcolizzato Lew Moran che, a causa di una tempesta di sabbia, si trovano costretti ad effettuare un atterraggio di fortuna in pieno Sahara. Nell’incidente, che rende inutilizzabile l’apparecchio, muoiono due passeggeri e ne rimane gravemente ferito un terzo. Quando il gruppo si rende conto che i soccorsi non arriveranno mai, decide di costruire un piccolo aere con il motore superstite e le parti del grande velivolo. Curiosità: il film è interpretato da un cast interamente maschile (l’unica donna in tutta la pellicola, la ballerina Farida, appare come “miraggio”). Nel 2004 è stato realizzato un remake dallo stesso titolo.
08. Airport
Diretto nel 1970 da George Seaton da un romanzo di Arthur Hailey, il film vede tra gli altri interpreti tre mostri sacri: Burt Lancaster, Dean Martin e George Kennedy. Sul volo Chicago-Roma un uomo, disperato e pieno di debiti, è deciso a farsi esplodere così che la moglie possa riscuotere l’assicurazione sulla vita. Il comandante cercherà di persuaderlo ma l’isterismo dei passeggeri farà “precipitare” le cose. Curiosità: Burt Lancaster, nonostante proprio da questo film abbia guadagnato molti soldi dato che il suo contratto prevedeva che gli venisse attribuito il 10% degli incassi, ha spesso dichiarato che “Airport” è il peggior film a cui abbia preso parte in tutta la sua carriera. È il primo film di una serie di quattro pellicole: uscirono in seguito Airport ’75, Airport ’77 e Airport ’80.
07. I sopravvissuti delle Ande
Primo film basato sulla vera storia che narra le allucinanti vicissitudini a cui furono sottoposti i superstiti del famoso disastro aereo delle Ande del 13 ottobre 1972. Diretto dal messicano René Cardona nel 1976, la pellicola ripercorre le vicende dei ragazzi della squadra universitaria di rugby della città di Montevideo, quando il bimotore ad elica diretto a Santiago del Cile si cui erano a bordo, si schianta contro un picco della Catena delle Ande. Dispersi, affamati e vessati dal freddo glaciale, i superstiti saranno costretti a cibarsi dei corpi dei loro amici deceduti. Il secondo film basato sul disastro aereo è Alive – Sopravvissuti (Alive) diretto da Frank Wilson Marshall nel 1993.
06. Cyclone
Film a basso costo del 1978 diretto dal regista René Cardona Jr. da una coproduzione messico-italiana. La pellicola – conosciuta anche con i titoli Terror Storm, Ciclón e Tornado – nata sulla falsa riga proprio de “I sopravvissuti delle Ande” diretto dal padre di Cardona Jr., vede protagonisti 42 passeggeri di un aereo di linea precipitato, una dozzina di turisti alla deriva sul battello Moby Dick e cinque pescatori anche loro dispersi, tutto a causa di una terribile tempesta. Trovati tutti riparo all’interno del battello, la lunga convivenza in attesa dei soccorsi porterà i superstiti a commettere terribili azioni pur di sopravvivere.
05. Concorde Affaire ’79
Il film, diretto nel 1979 da Ruggero Deodato che si firmò con lo pseudonimo Roger Deodato, non poteva di certo mancare nella lista. Uscito l’anno prima del controverso Cannibal Holocaust, Concorde Affaire ’79 era nato con ambizioni alte ed un cast internazionale, ma ebbe comunque un costo molto basso. Può essere considerato come una versione italiana delle celebre saga cinematografica hollywoodiana di Airport. Un Concorde che parte da Londra diretto a Caracas per un volo di collaudo, precipita in mare vicino alle Antille. Un giornalista, che sospetta subito di un sabotaggio, cercherà di indagare con l’aiuto di una hostess superstite.
04. Cast Away
Film diretto nel 2000 da Robert Zemeckis con protagonista Tom Hanks. Chuck Noland è un dirigente operativo della FedEx che vive a Memphis con la fidanzata Kelly. Durante uno dei tanti viaggi lavorativi l’aereo dell’azienda precipita in mare. Chuck si salva approdando su un’isola deserta dove impara a sopravvivere bevendo il succo delle noci di cocco, mangiando granchi e imparando ad accendere il fuoco con mezzi di fortuna. Film ormai di culto grazie anche alla celebre scena in cui Tom Hanks trova tra i detriti dell’aereo un pallone su cui imprime l’impronta della mano insanguinata disegnando un volto e che chiamerà “Wilson”, come la marca della palla. Curiosità: il film venne girato in due periodi di tempo separati da diversi mesi. Il motivo della pausa fu la necessità per Tom Hanks di avere a disposizione tempo per perdere circa 20 kg di peso per interpretare la parte del sopravvissuto.
03. Final Destination
Primo film horror ad entrare nella lista. Diretto nel 2000 da James Wong è il primo di una pentalogia prodotta dalla New Line Cinema dedicata alla morte. Seguono Final Destination 2, Final Destination 3 e The Final Destination 3D, e l’ultimo capitolo, un prequel, Final Destination 5. Un gruppo di liceali statunitensi sta per partire per una gita scolastica alla volta di Parigi. Tutto sembra regolare, l’eccitazione dei ragazzi è alle stelle, solo il 17enne Alex Browning appare invece teso e preoccupato. Una visione appena avuta, macabra e terribile, lo sta terrorizzando: l’aereo precipiterà poco dopo il decollo e non ci sarà nessun superstite. La trama poi ovviamente prende tutt’altra piega e il disastro aereo, che resta comunque uno dei più belli, è solo un pretesto per inscenare successivamente una sequenza di massacri. Ad ogni modo non potevamo non inserire una delle saghe horror con le morti più improbabili di sempre.
02. United 93
Film scritto, diretto e prodotto nel 2006 da Paul Greengrass, nominato agli Oscar e vincitore di due BAFTA. La pellicola tratta i fatti accaduti sul volo United Airlines 93, dirottato l’11 settembre 2001 nel corso dell’attacco terroristico che ha coinvolto il World Trade Center e il Pentagono. L’aereo in questione non raggiunse il suo obiettivo a causa della ribellione dei passeggeri che costrinsero il terrorista che si trovava ai comandi a farlo precipitare; il film tenta così di fare un resoconto quanto più fedele possibile a questa versione. I produttori hanno dichiarato di aver lavorato al film in stretta collaborazione con i familiari di tutti i passeggeri coinvolti nella vicenda.
01. Flight
Di nuovo Robert Zemeckis alla regia di questa pellicola del 2012 interpretata da Denzel Washington. Proprio con Flight Zemeckis, dopo tre film d’animazione, torna al cinema in live action da cui mancava dal 2000, quando uscirono Cast Away e Le verità nascoste. Whip Whitaker è un esperto pilota di linea che, in seguito a una catastrofe ad alta quota, riesce miracolosamente a far atterrare il suo aereo, salvando così le vite di quasi tutti i passeggeri a bordo. Subito dopo l’atterraggio Whip viene considerato un eroe, ma con il passare del tempo sono più le domande che le risposte a sorgere riguardo chi fosse realmente responsabile dell’accaduto e cosa successe realmente su quell’aereo.
Menzione speciale per Snakes on a Plane, film statunitense del 2006 diretto da David R. Ellis e con protagonista Samuel L. Jackson. Non c’è un vero e proprio disastro aereo ma negli anni questo film, tamarro come pochi, è diventato un cult. Come non amare un film in cui per impedire che un testimone canti contro un noto gangster si tenti di far precipitare l’aereo in cui vola introducendo casse piene di serpenti velenosi? Semplice, non si può!